1° Anno di #iostoconvalte

E’ passato un anno, un anno ricco di eventi, post, foto, video e tante risate e per questo vogliamo ricordarvi il nostro punto di partenza…:

Chi siamo, come e perché

Era la fine del mese di febbraio.

La campagna elettorale della nostra Piombino era già in fermento.

Aperitivi, caffè, cene di partito a gogò.

Su Facebook non si scriveva di altro.

Io e Michele invece parlavamo di transistor, di diodi, di droni e del nostro amico Valte che dispensava commenti al veleno a destra e a manca.

Fu così che ci venne in mente di trascinarlo in una fantomatica lista civica.

“Dai, facciamolo! Chiamiamola AscoRta Valte! Sai che risate!”

Prima ci risponde picche, poi cede ed accetta.

Creiamo questo gruppo Facebook e ci mettiamo subito a lavoro per la composizione di un’altrettanto fantomatica giunta cercando i nominativi fra un gruppo di amici consensienti.

Quindi, Valte (sindaco) , Sergio (vice sindaco in appoggio) , Susanna (segretaria del sindaco) , Paride (pari opportunità e regolamentaZZione whatsappe), Marida (sviluppo economico e parucche per tutti), Francesca (protezione animali estinti e non), Gianpiero (protezione civile, difesa e progetto Portici underground), Alessandro (agricoRtura, caccia, pesca, poRpi di scoglio e tagliole), Silvia (turismo e tour guidati alla discarica), Dario (attività produttive, iNproduttive, banane e mele verdi), Michele (cuRtura, istruZZione e droni per tutti), Maurizio (sicurezza, innovaZZioni a scoppio e sellini), Federico (sportE, atleti sportivi e vagabondi), io (telecomunicaZZioni e merende), Stefano e Roberto (assessorato ai trasporti, solo andata), Giovanni (assessore ai budelli). C’è anche chi crede che sia una lista vera, come vera la nostra discesa in campo.

Questo gruppo inizia a popolarsi e nasce l’hashtag #iostoconvalte.

Arrivano i primi videomessaggi; tutti stanno con Valte! Un delirio di risate.

Organizziamo una cena del “direttivo”, pubblichiamo le foto e riceviamo “rimproveri” per non aver invitato Tizio, Caio e Sempronio.

Le richieste si fanno sempre più insistenti.

Tutti vogliono sedersi al tavolo del nostro borgomastro.

Ci viene dunque l’idea di organizzare una pizzata e di devolvere buona parte dell’incasso in beneficenza alla Fondazione dell’Ospedale Meyer.

Ne parliamo su questo gruppo.

Aderiscono all’iniziativa 45 persone, sold-out in pochi giorni.

Riempiamo la pizzeria Falesia di belle e generose persone.

Un’esperienza unica che rimarrà indelebile nel nostro cuore. Immaginabile un riscontro del genere. Riceviamo donazioni prima, durante e giorni dopo la cena.

Effettuiamo un bonifico al Meyer di oltre 1000 euro. 

Aldo, una persona speciale, ci suggerisce di non fermarci a questa iniziativa.

Anzi, ci invita sul palco del Metropolitan in occasione di un concorso organizzato dalla Sua Associazione “Fede per la Vita” e ci fa conoscere agli spettatori.

Le richieste di adesione al gruppo Facebook schizzano alle stelle.

Decidiamo di proseguire nella nostra avventura formando un Comitato a norma di legge grazie al prezioso supporto dell’amico Giuliano.

Il Grafico Paolo ci dona uno spettacolare Logo. Decidiamo di autotassarci e di realizzare t-shirt personalizzate il cui ricavato, da donazioni, verrà completamente devoluto in beneficenza.

Poi la cena di venerdì prossimo presso “Mamma Carla” i cui fantastici proprietari, con un gesto che ci ha lasciati quasi increduli, hanno deciso di donare completamente l’incasso di quei tavoli senza trattenere neanche un centesimo. Il resto lo conoscete. Per noi questa è Storia. Siete belle persone con un cuore davvero grande. Grazie, grazie a Tutti.

Alessandro Lami